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Campiglia Marittima
Buca delle Fate
Perchè visitare Campiglia Marittima?
Campiglia Marittima si trova su una collina e conserva nel suo centro storico numerose testimonianze dell’antico borgo medioevale. Tra le opere architettoniche di maggior interesse spiccano: le chiese, tra le quali la Pieve di San Giovanni, splendido esempio dello stile romanico-toscano e la Chiesa di San Lorenzo, risalente al 1200, edificata dentro la cinta muraria; l’ottocentesco Teatro dei Concordi, raccolto ed affascinante, sede di importanti rappresentazioni teatrali.
Da visitare assolutamente
Campiglia Marittima ospita nel suo territorio anche il Parco archeominerario di San Silvestro. All’entrata del Parco si può visitare la Miniera del Temperino, sfruttata nel periodo etrusco e moderno, oppure imboccare Via delle Ferruzze e osservare i resti del ponte della ferrovia mineraria dei primi del ’900, la miniera etrusca Buca della Faina, e tanti altri pozzi e cave a cielo aperto Proseguendo per Via dei Lanzi si arriva al villaggio medievale di minatori di Rocca San Silvestro: nel castello vi sono ancora vecchi forni per la preparazione del pane, frantoi, botteghe, case, cisterne e il palazzo signorile. Superata la Valle dei Manienti, con i suoi resti di miniere medievali e di antiche cave di marmo, si raggiunge il villaggio degli operai “Etruscan Mines”, costruito agli inizi del ’900.
Volendo arrivare fino a Campiglia Marittima si percorre Via delle Fonti, che prende il nome dai resti dell’antico acquedotto su archi che fino a non molto tempo fa riforniva di acqua la città di Campiglia Marittima. All’interno del Parco si trova anche il Museo mineralogico e archeominerario, in cui sono esposti i materiali provenienti dagli scavi della Rocca di San Silvestro e una collezione di minerali del territorio. Da luglio 2006 un treno porta i visitatori, attraverso una galleria mineraria, dall’uscita della miniera del Temperino alla Valle dei Lanzi, dove si affaccia la Rocca di San Silvestro. È inoltre possibile visitare il Museo dei Minatori ed il Museo delle Macchine Minerarie, presso Pozzo Earle.
Campiglia Marittima un tesoro dimenticato
Campiglia Marittima è uno dei tantissimi borghi da visitare in Toscana. Si trova nel cuore di questa regione ed è arroccato sul Monte Calvi, a pochi chilometri dal mare. Questo è uno dei tanti paesi caratteristici in Toscana che regala scorci meravigliosi a ogni suo visitatore. Aspettati quindi di essere accolto da caratteristiche stradine perlopiù in salita, piccole piazze, scale e scalette, case tipiche di un’epoca ormai superata. Campiglia Marittima è uno dei borghi vicino a Suvereto e proprio all’ombra di questo ha vissuto fino ad oggi. Anche se questi due borghi si somigliano, ognuno regala le sue particolarità che scoprirai durante la tua visita.
Campiglia Marittima, la storia
Conoscere cenni di storia di un paese ti fa capire subito cosa aspettarti al tuo arrivo. A Campiglia incontrerai un passato medievale ben evidente accostato a un passato precedente di origine etrusca e romana.
Campiglia Marittima mare
Questo titolo vuole essere una provocazione, perché nonostante Campiglia sia uno dei borghi in toscana vicino al mare, la costa più prossima dista comunque qualche chilometro.
Campiglia Marittima, cosa vedere
Le attrazioni di rilievo che offre questo borgo sono:
- Parco archeominerario di San Silvestro
- La rocca di San Silvestro
- Rocca di Campiglia
- Pieve di San Giovanni.
Il parco archeominerario di San Silvestro è il custode del passato minerario di questo territorio. Il turista può visitare la miniera del temperino attraversando la galleria Lanzi. Il parco ospita il museo delle macchine minerarie che si trova nei pressi di quello che si chiama pozzo Earle.
Proseguendo su via dei Lanzi si raggiunge la splendida rocca di San Silvestro: un antico villaggio medievale dove è possibile vedere ancora oggi vecchi forni per il pane, vecchi frantoi, case antiche e il castello signorile della città.
Rientrando al centro cittadino della città non puoi mancare la visita a ciò che resta della Rocca di Campiglia. Questo edificio fu la residenza della famiglia dei Della Gherardesca.
La pieve di San Giovanni, che si trova fuori dalle mura della città, altro non è che un modello di chiesa romanica circondata da pietre tombali. Oltre alla struttura architettonica in sé, ciò che più affascina ogni visitatore è il quadrato magico qui ospitato. Chiamato anche Quadrato del Sator, è un’iscrizione latina che contiene una frase palindroma di cui ancora oggi non si conosce il significato.
Campiglia Marittima, curiosità
Immerso nella natura incontaminata si trova lo Student’s hostel Gowett di Campiglia Marittima. E’ noto per essere l’unico ostello della gioventù in zona e per essere adatto a tutte le età. La bellezza di questo posto è il paesaggio che lo circonda oltre all’immobile che lo ospita.
Campiglia Marittima ha anche l’onore di ospitare Apriti Borgo – ABC Festival che altro non è che un festival Internazionale del microteatro e del teatro di strada che si svolge nella settimana di Ferragosto.
Durante quei giorni Campiglia diventa un teatro a cielo aperto dove ogni visitatore incontrerà musica, magia, teatro di figura e acrobazie circensi. Non troverai palcoscenici e muri perché ogni piazza e ogni angolo della città saranno il teatro stesso.